Quando si parla di botox, la prima immagine che ci viene in mente, è quella di un viso completamente inespressivo. Questo in realtà è ciò che accade ad un uso sbagliato del botox: va detto che se modulato correttamente e nei punti giusti, può essere un ottimo alleato di bellezza. Quindi bisogna cercare di fare un pò di chiarezza, partendo dal principio.Cos’è il botox?
Per prima cosa iniziamo con il dire che cos’è il botulino. È una proteina che, nel momento in cui viene iniettata, ha la capacità di inibire la connessione tra i nervi e i tessuti muscolari, andando ad allentare il movimento di questi ultimi. In poche parole, blocca per un certo periodo di tempo la contrazione dei muscoli.
Che risultati si possono ottenere e quanto durano?
Bisogna sottolineare che il botulino, non essendo un filler, non ha un’azione riempitiva. I risultati sono quelli di un viso ringiovanito: i lineamenti più distesi e le rughe vengono efficacemente ridotte. Il suo effetto ha una durata di 4/5 mesi con una sola seduta e i costi si aggirano intorno alle 600,00€.
Si può fare in tutte le zone del viso?
Non tutte le zone del viso possono essere trattate. Le più frequenti sono fra le sopracciglia, chiamata glabella (la ruga del pensatore), e le famose zampe di gallina intorno agli occhi. Il botulino può essere iniettato anche nella zona della fronte; in questo caso, trattandosi di tecniche off label, vanno eseguite sotto la responsabilità di un medico specialista.
Possono fare tutti il botox?
Il trattamento estetico non è consigliato alle donne in gravidanza o durante l’allattamento, oppure a soggetti che soffrono di malattie neuromuscolari. Molta attenzione la devono avere anche le persone allergiche alle proteine dell’uovo, in quanto la tossina botulinica viene conservata nell’albumina (proteina contenuta nell’albume) correndo quindi il rischio di avere uno shock anafilattico.
Quali sono le controindicazioni del botulino?
Va ricordato che le sedute di ringiovanimento con il botulino vanno eseguite in ambulatorio e da un medico chirurgo specializzato. Gli effetti collaterali più frequenti possono essere mal di testa, nausea, sintomi del raffreddore, rossore e gonfiore nella zona trattata. Raramente può avvenire una debolezza muscolare o una ptosi palpebrale. Normalmente il tutto si risolve nel giro di qualche giorno. L’utilizzo del botox per scopi estetici prevede un dosaggio così basso che è praticamente impossibile provocare danni permanenti anche se minimi. A preoccuparsi principalmente dei primi segni sul viso, sono le donne intorno ai 35-40 anni, ma si sa che l’età anagrafica non è la sola responsabile. A volte la mancanza di una corretta cura quotidiana del viso, la vita frenetica, lo stress, la mancanza di sonno, contribuiscono anch’essi in modo significativo all’invecchiamento cutaneo precoce.
Il termine “botox”, ormai è entrato nel gergo comune, come “ritocco estetico”. In verità BOTOX® è un marchio registrato, il quale accerta unicamente la tossina botulinica di Tipo A prodotta da Allergan e quindi non deve essere conferito a qualsiasi tipo di trattamento a base di tossina botulinica e il cui utilizzo nel mondo estetico è stato autorizzato in Italia nel 2004 dall’A.I.Fa. (Agenzia Italiana del Farmaco) con il marchio registrato VISTABEX® per il trattamento delle rughe glabellari (linee verticali tra le sopracciglia) e nel 2014 per il trattamento delle rughe perioculari (zampe di gallina).
