Le braccia sono una zona piuttosto delicata dal punto di vista estetico e prevalentemente per le donne. Esiste infatti una certa predisposizione ad accumulare grasso negli arti superiori e tale condizione comporta quasi sempre il rilassamento della pelle con la conseguente ptosi cutanea.
Liposuzione braccia adipose
L’accumulo di adipe in eccesso dalle braccia può essere rimosso, come per le altre parti del corpo, con una lipoaspirazione localizzata. L’intervento può essere effettuato senza controindicazioni a tutte le età purché si abbia una cute sufficientemente elastica da potersi adattare ai nuovi volumi raggiunti. La liposuzione viene eseguita in anestesia locale per mezzo di una sottile cannula collegata ad un aspiratore. La cannula viene introdotta sottocute attraverso un’incisione praticata con il laser ad anidride carbonica; essendo talmente ridotta, non lascerà a guarigione avvenuta esiti cicatriziali visibili (anche perché nascosti nelle pieghe naturali della pelle).
Eseguita la lipoaspirazione, verrà applicato sulle braccia un bendaggio compressivo, che verrà rimosso – assieme ai punti di sutura – a 7 giorni dall’intervento.
Da precisare che, nell’immediato post operatorio, sarà possibile muovere sin da subito le braccia, evitando però per i primi tempi attività pesanti (lo sport, ad esempio, potrà essere ripreso dopo 1-2 mesi).
Anche in questo caso, si verificherà la comparsa di edema ed ecchimosi, che scompariranno gradualmente nell’arco di alcuni giorni e ancora più in fretta se ci si sottoporrà ad un ciclo di linfodrenaggio manuale ed a qualche seduta di terapia laser.
Lifting microchirurgico delle braccia
In caso di rilassamento dell’interno braccia (le cosiddette braccia “a bandiera”) meglio evitare il lifting tradizionale (che procura esiti cicatriziali piuttosto estesi) e passare subito al lifting microchirurgico, in grado di procurare un rassodamento privo di esiti cicatriziali visibili.
Questa nuova tecnica di lifting, messa a punto dal dottor Carlo Alberto Pallaoro, è indicata nei casi di ptosi di lieve-media entità ed in assenza di una cute dalla tendenza a cicatrizzazione cheloidea/ipertrofica (altrimenti si dovrà fare ricorso al lifting tradizionale, trattando successivamente le lunghe cicatrici con la microchirurgia).
Il rassodamento delle braccia avviene grazie ad un innovativo drill microchirurgico ad alta velocità (Trilix), con il quale viene asportata, millimetro dopo millimetro, la cute in eccesso. Tali micro-asportazioni di derma non richiedono punti di sutura, ma la sola applicazione di un cerotto chirurgico, da rimuovere a distanza di 10/15 giorni. Il lifting microchirurgico delle braccia richiede 2/3 sedute di 30 minuti ciascuna. Tra una seduta e la successiva, dovrà esserci un intervallo di 10/15 giorni, in modo da dare alla pelle la possibilità di guarire perfettamente. Gli effetti del lifting – sia esso tradizionale che microchirurgico – durano a lungo, ma non sono ovviamente permanenti perché la pelle sarà in ogni caso destinata al rilassamento, a causa delle forze gravitazionali ma anche dell’invecchiamento.
Correzione precoce della liposuzione braccia
Quando si verifica la presenza di adiposità localizzata alla braccia in eccesso è consigliabile agire precocemente. Vista la scarsa tonicità della pelle delle braccia in generale, è opportuno procedere con una certa celerità con la liposuzione per evitare che la cute subisca la trazione e perda l’elasticità.
La liposuzione braccia è infatti consigliabile al più presto dopo la comparsa dell’inestetismo.